Nella notte a Roma colpite diverse agenzie della Deutsche Bank. Striscioni e scritte contro il colpo di stato messo in campo in Grecia dalla classe dirigente tedesca mentre ad Atene si votava l’accordo imposto dalla Merkel. Riceviamo e pubblichiamo il comunicato dell’azione.
#THISISACOUP
NO ALLA DITTATURA FINANZIARIA IN EUROPA
Questa notte abbiamo sanzionato diverse filiali della Deutsche Bank per denunciare il colpo di Stato che il governo e le banche tedesche hanno realizzato in Grecia.
Nonostante lo straordinario risultato del referendum, e perfino contro alcuni pezzi della Troika, Angela Merkel e il ministro dell’economia Wolfgang Schäuble hanno imposto con il ricatto della fame e del saccheggio del Paese ellenico nuove misure d’austerity. Questo ennesimo Memorandum ha un potenziale di distruzione economica e sociale maggiore dei precedenti, perché l’obiettivo era dimostrare che non possono esistere alternative alla dittatura della finanza e alle politiche neoliberali dettate da Francoforte e Berlino.
In questi giorni il progetto coloniale tedesco all’interno dell’Unione Europea è diventato chiaro a tutti. È quindi un dovere di tutti coloro che vivono nello spazio europeo combatterlo. La Storia è a un bivio: dittatura della finanza o nuove forme di democrazia radicale.
Colpire e spaccare SYRIZA per indebolire qualsiasi proposta radicale negli altri Paesi europei. Colpire e spaccare SYRIZA per dare un monito a PODEMOS, ai suoi elettori e a tutte le forze radicali che tenteranno di cambiare rotta.
A Roma azioni contro Deutsche Bank in solidarietà con Atene.
A questa provocazione, che produrrà in Grecia morte e sofferenza, solo la solidarietà tra chi subisce sui posti di lavoro, nelle università, nell’accesso ai servizi sociali gli effetti feroci dell’austerità, soltanto un movimento europeo capace di articolare opposizione e proposta politica, possono imprimere un esito positivo a questo scontro.
Esprimiamo massima solidarietà al popolo greco!
Basta austerity!
#thisisacoup
#romaconatene
Fonte: dinamopress.it